Al giorno d’oggi quando si ha intenzione di acquistare un materasso la prima cosa a cui si pensa è sicuramente il desiderio di dormire bene. Tuttavia non è un caso raro il fatto che talvolta il materasso possa costarci alcuni dolori fisici in particolar modo legati al mal di schiena.
Il mal di schiena è un disturbo sicuramente molto diffuso tra tutti, che in alcuni casi può avere molteplici rischi e cause. Il trattamento tuttavia del mal di schiena può riguardare del tutto delle cure di tipo medico, a differenza invece di quel che riguarda la prevenzione, che concerne sostanzialmente il proprio stile di vita. Tra i vari accorgimenti da menzionare, troviamo anche quello inerente la scelta del materasso. Inconsciamente tendiamo a trascorrere a letto molto del nostro tempo, spesso e volentieri in alcune posizioni cha hanno ben poco a che vedere con quella che viene definita la comodità.
Nel corso di questo articolo andremo ad analizzare e approfondire meglio sia le varie nozioni essenziali inerenti al mal di schiena, sia i criteri con i quali decidere quale materasso comprare per combattere i rischi di cui abbiamo appena parlato.
Mal di schiena: quali sono tutti i fattori di rischio
Sicuramente bisogna ammettere che il lavoro pesante o al contrario uno stile di vita sedentario, uniti alla parziale o totale assenza di un adeguato esercizio fisico possono aumentare notevolmente il rischio di mal di schiena.
I fumatori oltre a quanto detto sino a dora hanno maggiori probabilità di contrarre il mal di schiena rispetto ad altre persone. Abbiamo parlato di stile di vita sedentario, ma comunque anche solo una cattiva postura durante la vita quotidiana, una posizione non corretta durante il sonno o anche semplicemente l’aumento di peso in fase di gravidanza sono dei fattori di rischio molto concreti.
Come prevenire il mal di schiena: cosa bisogna sapere
Esistono al giorno d’oggi molte prove di moderata qualità che ci consigliano un’adeguata combinazione tra postura corretta ed esercizio fisico per mantenere un ottimo stato di benessere, o quanto meno ridurre il rischio di sviluppare dei casi di lombalgia.
Come prima cosa bisogna cercare di capire cosa si nasconde dietro questo misterioso nome. Innanzitutto, è molto importante essere consapevoli del fatto che un materasso in memory, un materasso in memory foam e un materasso viscoelastico sono praticamente la stessa cosa. Queste infatti, sono tutte parole ed espressioni che vengono utilizzate dai brand per indicare lo stesso tipo di materiale, nulla di più.
I materassi costituiti dal memory foam sono dei materassi ergonomici. Quando si fa riferimento a questa definizione, bisogna sapere che riguarda il fatto che il materiale consente al materasso di cambiare forma adattandosi al peso della persona che vi è sdraiata sopra. Oltre a quanto detto sino ad ora, un materasso in memory è capace di ritornare alla sua forma originaria non appena non vi è alcun peso su di esso, tutto questo in un arco di tempo breve di circa pochi minuti.
La caratteristica più importante del memory foam è quella di rendere concreto un livello di rilassamento incredibile, dato che, come abbiamo appena detto si adatta alla forma del corpo assorbendone tutti i movimenti.
Il memory foam è presente in commercio da circa 40 anni. Questo tipo di materasso è famoso per essere molto comodo e aderente al corpo, preventivando l’insorgere di alcuni disturbi fisici come per esempio la lombalgia, dato che probabilmente è il materasso che si adatta maggiormente alle necessità di chi soffre di mal di schiena. Per correggerne la rigidezza, i produttori lo combinano spesso e volentieri ad alcuni strati di altri materiali. A livello di prezzo si tratta di un prodotto più costoso rispetto ai suoi concorrenti, proprio per il fatto che è supportato da una notevole ricerca tecnologica.